Il momento in casa Frosinone è molto delicato e a prendere la parola in sala stampa è stato proprio il capitano dei canarini Robert Gucher che ha voluto ribadire con forza che i giallazzurri non sono ancora spacciati e che anzi cercheranno in tutti i modi di uscire fuori da questa spirale negativa di risultati. Queste le sue dichiarazioni: “La squadra non sta giocando come dovrebbe e quindi anche il singolo risente di questo. La prestazione individuale in questo momento conta poco perché non stiamo facendo punti. Come squadra siamo sotto la media dei punti che avremmo dovuto fare e quindi siamo dispiaciuti: i primi ad essere scontenti siamo noi. Il periodo è difficile ma posso garantire che ci metteremo il massimo impegno in campo per uscire da questo momento negativo che dura ormai da un po’. La contestazione dei tifosi vi ha toccato? I nostri tifosi vogliono il bene della squadra come lo vogliamo noi. Sono dispiaciuti e se fanno sentire la loro voce è normale, io da capitano della squadra posso dire che l’impegno c’è e ci sarà perché vogliamo in tutti i modi cercare di raggiungere la salvezza. Siamo in serie A, stiamo vivendo un sogno ma intendiamo anche farlo durare. Lavoreremo duramente in allenamento per far si che si possano risolvere i problemi che si sono evidenziati. Se prendiamo troppi gol la colpa è di tutti, non soltanto dei difensori. L’anno scorso in B sbagliavamo qualcosa ma non ci punivano sempre, in A è diverso: qui trovi i fenomeni come Higuain che al primo sbaglio ti castigano. La differenza è questa. Sabato contro l’Atalanta è l’ultima spiaggia per voi? No non credo che sia decisiva per la salvezza questa partita. E’ importante ma non decisiva. Possiamo anche fare punti fuori casa e a Sassuolo l’abbiamo ampiamente dimostrato. Per ripartire bisogna fare prestazione come quella. L’Atalanta sarà un avversario tosto, forte, ma noi ce la giocheremo perché dobbiamo tornare a fare punti assolutamente. Il Palermo ora in classifica è a sei punti più di noi e quindi dobbiamo fare la corsa su di loro partendo da sabato pomeriggio. Ti aspetti qualche rinforzo importante dal calciomercato di gennaio? Il nostro compito è quello di scendere in campo e provare sempre a fare il meglio. Al mercato ci pensa la società.”
Massimo Papitto
