HOMEPAGE POLITICA Buschini, welfare: “Continuare aumento investimenti prendendoci cura di chi ha più bisogno”

Buschini, welfare: “Continuare aumento investimenti prendendoci cura di chi ha più bisogno”

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“Costruire il nuovo welfare continuando ad aumentare gli investimenti, come già fatto in questi anni dall’amministrazione Zingaretti, per una Regione che si prende cura dei più deboli, di chi ha maggiormente bisogno. Per rispondere alle esigenze di chi vive un momento di difficoltà o deve convivere con una patologia o una disabilità. In questa legislatura sono aumentate le risorse per le case famiglia che ospitano minori, diversamente abili e anziani.

Si sono conclusi positivamente 121 progetti a sostegno di persone in difficoltà sociale e abbiamo destinato più fondi regionali rispetto al passato per mense, servizi di accoglienza e per più di 300 centri anziani del Lazio. Fondamentale, inoltre, è stata l’approvazione della nuova legge sui Servizi Sociali: mancava nella nostra regione dal 2000, ed ha definito un modello di welfare regionale più aperto alla partecipazione dei soggetti pubblici e privati che operano nel sociale, più efficiente ed efficace sotto il profilo della programmazione, dell’organizzazione e della gestione dei servizi, e più attento ai bisogni delle persone più deboli e fragili sia dal punto di vista sociale che sanitario”.

Lo dichiara in una nota l’Assessore Regionale Mauro Buschini.

“Oggi – spiega Buschini – è possibile continuare il lavoro di potenziamento dei servizi base e istituire un Pronto intervento sociale h24 con un operatore sociale ogni 6.000 abitanti. Sarà istituita, inoltre, la figura del caregiver familiare quale erogatore indiretto di assistenza, prevedendo contributi economici nel caso in cui si debba rinunciare al reddito da lavoro per assistere un congiunto. Sarà previsto il rafforzamento degli strumenti di programmazione delle politiche sociali: sistemi informativi sociosanitari integrati, nuovi modelli di valutazione, sostegno alle associazioni fra comuni.

Oltre 15 milioni di euro l’anno saranno stanziati per 5.000 posti negli asili nido pubblici in più. Continueremo ad essere al fianco delle persone diversamente abili: previsti accesso facilitato alle strutture, diagnosi precoce, attuazione alle nuove linee guida nazionali sui disturbi dello spettro autistico, rafforzamento dei programmi di inserimento lavorativo. Sul Welfare di comunità prevediamo: Servizio Civile Universale, processi di partecipazione, coprogettazione e valutazione per dare più protagonismo al Terzo Settore, coinvolgimento delle imprese e marchio di qualità solidale locale”.