Vorrei con la presente nota affrontare di nuovo la problematica relativa alla gestione delle tasse sugli immobili . Così in una nota specifica l’ex consigliere comunale Maurizio Cianfrocca – “I cittadini si trovano ancora una volta ad affrontare una valanga ( più di duemila ) di avvisi di liquidazione emessi dal Comune e relativi alle imposte dovute sugli immobili per l’anno 2012.
Orbene , anche se saranno molti i casi in qui le contestazioni potrebbero essere riviste per le argomentazioni proposte dal contribuente , è giusto che chi non ha pagato o chi lo ha fatto in misura inferiore al dovuto , paghi la differenza , anche se a questa si deve aggiungere una pesante sanzione del 30 % prevista dalla legge oltre agli interessi .
Ma il vero problema sta proprio qui e cerco di spiegare il perché : sono anni che, con continui interventi sul tema , invito le amministrazioni a creare un servizio online per il calcolo dei tributi sugli immobili ; in molti casi, infatti , le differenze contestate sono dovute a semplici errori di calcolo , ad avvenute modifiche nelle rendite catastali e a casistiche simili, che comunque evidenziano la buona fede del contribuente.
Nell’epoca del 730 precompilato e dei nuovi strumenti informatici utilizzati per un rapporto sempre più trasparente fra enti pubblici e cittadini, è giunto il momento improcrastinabile di mettere a punto questo strumento . In tal modo il contribuente , direttamente o tramite un intermediario , potrebbe calcolare gli importi dovuti in base a quanto risulta dagli archivi dell’ufficio tributi che avrebbe comunque salva la facoltà di controllo e contestazione . Così facendo la possibilità di errore verrebbe quasi del tutto eliminata e al cittadino sarebbe risparmiato il disagio e la corresponsione delle pesanti sanzioni .
Solo quest’anno il comune si è reso disponibile a consegnare , al cittadino che si reca di persona in ufficio , a consegnare il modello con cui pagare , ma pensate a chi non ha questa possibilità ( l’ufficio il sabato è chiuso ) o abita fuori da Alatri.Si eviterebbero anche quei casi ( non pochi ) in cui il contribuente , inconsapevolmente , paga più del dovuto e al quale il comune non comunica nulla tenendosi ben stretta la differenza .
Se si adotterà questo strumento allora si potrà affermare che l’amministrazione ha a cuore gli interessi del cittadino ma in caso contrario dimostrerà che il vero scopo é quello di emettere le migliaia di avvisi e di incassare le pesanti sanzioni e gli interessi . E allora facciamo un passo avanti, andiamo incontro al cittadino”.