Riceviamo e pubblichiamo:
Nel Consiglio comunale riunito in data 27 settembre e da noi convocato per “l’emergenza aule” negli Istituti comprensivi Alatri I Alatri II, abbiamo presentato una nostra proposta di delibera. Tale proposta era volta ad avviare una ricerca di mercato per nuovi locali scolastici da offrire a entrambe le scuole e superare l’attuale emergenza, ad utilizzare gli impianti sportivi comunali per le attività motorie, a convocare un tavolo di confronto con tutti gli istituti comprensivi di Alatri nella sede della commissione consiliare competente per la Pubblica istruzione. La maggioranza di Cianfrocca, sotto il diktat del consigliere delegato Sandro Vinci, sedicente depositario della “sacrosanta verità”, ha respinto, con superficialità, la nostra proposta di delibera, negando che vi siano problemi e addirittura dichiarando che le polemiche di alcune mamme sono state sollecitate da qualcuno che voleva fare di questo tema solo un tema politico. Rimane il fatto che molti genitori hanno deciso di iscrivere gli alunni dell’infanzia in istituti privati perché la situazione delle aule di babalù era impraticabile: per noi questa non è una soluzione, ma una grande sconfitta. Ci dispiace perché è stata un’occasione persa per collaborare nell’interesse dei ragazzi e dei docenti.
I consiglieri di minoranza
