HOMEPAGE CRONACA Torre Cajetani – Ricercato per maltrattamenti in famiglia, trovato con un arsenale...

Torre Cajetani – Ricercato per maltrattamenti in famiglia, trovato con un arsenale illegale di  armi e stupefacenti: arrestato dai carabinieri

4261
CONDIVIDI

Nella serata di ieri, in Fiuggi, i militari della locale Stazione, comandati dal Luogotenente Raffaele De Somma, nel corso di un’articolata attività investigativa tesa ad accertare una segnalata situazione di maltrattamenti in famiglia, ai danni di una giovane donna della provincia di Roma, hanno tratto in arresto BIFONE Flavio, 22enne di Roma, domiciliato in Torre Cajetani, già censito in Banca Dati FF.PP. per reati inerenti stupefacenti, detenzione illegale di armi e maltrattamenti in famiglia.

Nel pomeriggio di ieri i genitori della ragazza si sono recati presso la Caserma di Fiuggi poiché non avevano più notizie della propria figlia da parecchi giorni, adducendo che la giovane probabilmente si trovava insieme al suo compagno in un’abitazione di quella giurisdizione.

I militari immediatamente si sono attivati  effettuando un controllo presso il domicilio del predetto ove accertavano la presenza della ragazza notando però un certo nervosismo del BIFONE Flavio. Ritenendo che lo stesso potesse detenere armi e droga, procedevano d’iniziativa ad una perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire diverse armi e munizioni,  precisamente  n. 8 proiettili da guerra, n. 1 bomba a mano priva di polvere da sparo, n. 1 pistola avancarica, n. 1 fucile avancarica di epoca spagnola, n. 1 revolver privo di congegni di scatto ed impugnatura, n. 1 tirapugni, n. 4 coltelli di genere proibito, n. 4 pugnali di grosse dimensioni, n. 1 balestra, numerose armi giocattolo prive del tappo rosso nonché grammi 38 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” già divisa in  dosi e pronte per lo spaccio nonché materiale per il confezionamento.

Le armi, le munizioni e la sostanza stupefacente sono state poste sotto sequestro mentre l’arrestato, ad espletate formalità di rito è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G..