HOMEPAGE CRONACA Commemorazione in onore di Monsignor Mario Tagliaferri

Commemorazione in onore di Monsignor Mario Tagliaferri

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Sarà l’Abbazia di Casamari ad ospitare l’incontro commemorativo in onore del compianto e mai dimenticato monsignor Mario Tagliaferri. Per venerdì 23 giugno alle ore 17,30 è previsto il ricordo per il nunzio apostolico e missionario nato a Tecchiena di Alatri nel 1927 e salito alla casa del padre nel 1999 a Parigi. All’incontro commemorativo farà gli onori di casa l’Abate S.E. Dom Loreto Camilli, saranno presenti,inoltre don Antonio Castagnacci presidente dell’Associazione monsignor Mario Tagliaferri aps. Graditissimi ospiti l’ambasciatore di Cuba presso la Santa Sede S.E.Renée Mujica Cantelar, il professor Rodrigo Guerra Lopez della Pontificia Commissione per l’America Latina, il consigliere M.Carlos Eduardo Garcia Garcia, incaricato d’Affari dell’Ambasciata del Venezuela presso la Santa Sede, e padre Antonio Pelayo Bombin consigliere ecclesiastico dell’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede. <La fiducia che Giovanni Paolo II riponeva in lui fece si che il papa lo nominò dapprima nunzio apostolico in Spagna e poi in Francia – era scritto nell’omelia di monsignor di monsignor Carlo Maria Viganò già nunzio negli Usa che asseriva inoltre -monsignor Tagliaferi appartiene alla distinta schiera di sacerdoti che hanno onorato questa terra con la saldezza della formazione spirituale e culturale>. L’ arcivescovo emerito nonché presidente della conferenza episcopale spagnola cardinal Antonio Rouco, invece: <:il servizio di monsignor Tagliaferri alla chiesa ha occupato una decade nella storia contemporanea della chiesa spagnola ha detto il porporato iberico – con un atteggiamento sempre di discrezione e umiltà affinché il Signore apparisse e illuminasse la mente e il cuore di tutti>. Monsignor Mario Tagliaferri fu ordinato sacerdote nel 1950 da monsignor Edoardo Facchini e vescovo 20 anni dopo dal segretario di stato cardinal Villot. A seguire inizia una intensa attività diplomatica in Repubblica Centrafricana, Perù, Spagna, Francia e Cuba. E si deve proprio a monsignor Tagliaferri l opera di distensione tra Cuba e il Vaticano. Dopo la morte di Fidel Castro il paese centroamericano aveva voltato pagina ma il suo rapporto con il Vaticano era rimasto forte e collaborativo e in continuo dialogo. Durante un incontro tra castro e Giovanni Paolo II quest’ultimo chiese t ra l altro la fine dell’Enmargo. La figura è il lavoro diplomatico di monsignor Mario Tagliaferri fu quindi propedeutico anche per una distensione non soltanto tra Cuba e il Vaticano ma anche con gli USA e l’occidente. Ma monsignor Tagliaferri non fu solamente un fine diplomatico, fu anche un buon sacerdote e un buon vescovo. Come viene ricordato in tutte le nazioni è nella chiesa dove Egli ha operato: Francia, Spagna, Perù, Cuba… Il prefetto emerito della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti cardinale Robert Sarah, che già in diverse circostanze ha partecipato alle commemorazioni in onore di monsignor Tagliaferri disse così di lui: <persona amabilissima e grande uomo di fede. vedeva il suo servizio come nunzio, un servizio al vangelo, non si può vivere la Chiesa senza vivere secondo il vangelo di nostro signore Gesù Cristo>. Il cardinale Sarah non potrà presenziare alla commemorazione di monsignor Tagliaferri, ma celebrerà una santa messa il 26 luglio presso la cattedrale di San Paolo ad Alatri in onore della festività di Sant’Anna.