Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Eusebio Di Francesco ha parlato della sua nuova avventura a Frosinone e del recente passato in Serie A tra Sampdoria, Cagliari e Verona. “Negli ultimi tempi ho perso tanto. L’esperienza peggiore? Dico a Verona, ma guardo avanti. Mi mancava la vittoria. Per me è stata un’iniezione di autostima” – ha spiegato l’allenatore riferendosi al successo del Frosinone contro l’Atalanta (2-1 il finale) dello scorso 26 agosto.
Sulla nuova opportunità alla guida del Frosinone, Eusebio Di Francesco spiega: “Essere qui è un piacere e un onore. È una realtà in grande sviluppo, in cui tutti cercano di aiutarsi. C’è uno stadio coinvolgente, passionale”. Infine, il retroscena sulla trattativa con il ds Angelozzi: “Mi ha chiamato per fare una chiacchierata, non ci ho pensato un attimo. Avevo in piedi qualche trattativa, una bella proposta dalla Cina. Frosinone è stata la priorità, ho badato, come spesso ho fatto, più al lato umano che a quello economico. Adesso mi sento nel posto giusto. Mi avevano fatto passare la voglia, ma non ho mai pensato di smettere” – ha concluso l’allenatore del Frosinone.
