HOMEPAGE CRONACA NIENTE STREAMING, A VEROLI IL BILANCIO SI DISCUTERA’ NEL PALAZZETTO DELLO SPORT

NIENTE STREAMING, A VEROLI IL BILANCIO SI DISCUTERA’ NEL PALAZZETTO DELLO SPORT

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 A Veroli il Bilancio verrà discusso… nel Palazzetto dello Sport, che passa dalla gloria del basket alle necessità del governo cittadino. E con essi tutti gli altri punti all’ordine del giorno dei consigli comunali dell’epoca Covid alle soglie della fase due. Il comune ha infatti adottato un provvedimento, esplicitato da apposito decreto a firma del Presidente del Consiglio comunale Cristina Verro, con cui si stabilisce che le prossime assisi civiche si terranno al Pala Coccia in zona Aia dei Franchi. Il motivo è formale e sostanziale al contempo: innanzitutto il regolamento del Comune di Veroli non prevede la possibilità di fare sedute in streaming e, con l’adozione del bilancio in scadenza istituzionale, è stato più facile, sentite tutte le parti coinvolte, individuare una nuova sede fisica che cambiare il regolamento stesso e predisporre i necessari parametri web, che di questo tempi risentono di un sovraffaticamento evidente e potrebbero pregiudicare una discussione che per fisiologia e crucialità è corposa. La scadenza per il documento contabile infatti è fissata al 30 aprile e il 29 aprile si riunirà il Consiglio. In più, il documento ufficiale prende atto del fatto che la splendida Sala consiliare di Piazza Mazzoli “non risulta di dimensioni e logistica tale da garantire il rispetto del distanziamento e a prevenire assembramenti tra i partecipanti alla seduta”. Insomma: fare il consiglio in streaming allo stato non si puo’, fare una norma per lo streaming si puo’ ma sarebbe farraginoso, il Pala Coccia è un palazzetto dello sport ed è proprietà del comune ergo, il consiglio cruciale sul Bilancio si farà al palazzetto. E con regole ferree. All’ingresso verrà presa la temperatura a tutti, i relatori dovranno parlare con la mascherina indossata, chi ha avuto contatti nelle due settimane precedenti al 29 aprile con persone risultate positive a Covid non potrà entrare, il distanziamento sarà regolato per tutti da sedute predisposte, nessuno potrà spostarsi durante la seduta se non per andare al bagno o per motivi urgentissimi e tutti dovranno igienizzarsi le mani in un’area appositamente predisposta, l’aula, o meglio, l’”area gioco”, sarà sanificata in ingresso ed in uscita e saranno vietati capannelli dopo l’assise nella zona antistante il Pala Coccia, quindi nessuna concessione alla mistica del commento e del conciliabolo dopo la fase istituzionale dell’evento. Un bilanciamento necessario dunque fra le prerogative che rimandano alle comuni regole democratiche di un consiglio comunale e la necessità tutta emergenziale di tenere la guardia altissima proprio nel momento cruciale che precede l’ingresso nella fase due di lì a qualche giorno.

Monia Lauroni