Sono iniziati ieri pomeriggio, alla presenza del sindaco, Nicola Ottaviani, i rilievi tecnici relativi al progetto delle piste ciclabili sperimentali che, oltre a costituire una valida alternativa rispetto ai tradizionali mezzi di locomozione, rappresenteranno anche, nel breve periodo, uno strumento utile a fronteggiare le necessità scaturenti dal distanziamento sociale negli spostamenti e sui mezzi pubblici. Grazie, infatti, all’utilizzo delle due ruote, ormai la principale forma di locomozione veloce individuale, si potrà attraversare l’intera parte bassa della città, partendo dallo Scalo, arrivando fino al Parco del Matusa, proseguendo per De Matthaeis, oltre che nel quartiere di Madonna della Neve, toccando la Villa comunale, fino a reindirizzare le due ruote sulla pista ciclabile della Monti Lepini e all’interno dell’area del nuovo stadio “Benito Stirpe”. Il percorso sarà unidirezionale e, circa a metà, sarà garantito un anello più ristretto, per coloro che intenderanno interrompere l’andatura sull’intero circuito, soprattutto nei primi periodi di riattivazione della pratica sportiva. A ciò, andrà aggiunta la ripresa, a breve, delle isole pedonali nei weekend, per consentire di fruire di nuovi momenti di incontro, sempre nel rispetto delle nuove misure volte alla tutela della salute propria e degli altri, dotandosi quindi di mascherine e osservando le distanze di sicurezza.
I settori comunali della polizia municipale e dei lavori pubblici, su indicazione del sindaco, Nicola Ottaviani, stanno procedendo a redigere l’elenco delle imprese da consultare, per ottenere il miglior prezzo, tenuto conto anche della lunghezza dei circuiti sperimentali e della necessità di procedere con celerità, rispetto alla definitiva uscita del Paese e della città dall’emergenza sanitaria, per tornare velocemente alla normalità delle relazioni sociali ed economiche.