Match fondamentale in chiave playout quello delle ore 11 tra Pro Calcio Lenola e Alatri, che occupano rispettivamente l’undicesima e la quindicesima posizione a soli tre punti di distanza l’una dall’altra. Tre punti che valgono quanto uno scontro diretto, questo per l’appunto, che oltre ad essere decisivo ai fini della classifica, è anche importante per Mirco Carlini, tecnico ora del Pro Calcio Lenola e grande ex di questo match visto il suo passato glorioso sulla panchina dei verderosa e che il mister ceccanese non fa nessuna fatica a nascondere: “Con l’Alatri sono stati degli anni fantastici e, soprattutto, molto formativi per la mia carriera. Il ricordo più bello che ho con loro risale al 2015, quando vincemmo una Coppa Italia densa di grandi squadre, spesso mi torna in mente la finale contro il Palocco. In quel frangente ci fu un grande rammarico per non essere passati in Eccellenza a causa di alcune squalifiche degli anni precedenti, ma la gioia per aver alzato quel trofeo rimane tutt’oggi”. Poi il tecnico prosegue con l’analisi della prossima sfida: “Disputare partite come queste è davvero complicato, visto che con l’Alatri ho ancora un rapporto speciale e ancora resto in contatto con giocatori e dirigenti. In ogni caso i miei ragazzi sono pronti, si sono allenati bene e sanno che questo duello è fondamentale per rimanere fuori dalla zona playout. Siamo tutti lì attaccati in classifica, ogni scontro diretto può essere di vitale importanza”.
