La scelta del Frosinone di affidare il rilancio della squadra a Fabio Grosso dopo la scelta di esonerare Alessandro Nesta al termine di un ciclo di 18 gare con appena due vittorie ha una firma ben precisa in calce: quella del ds Guido Angelozzi. Come riporta La Gazzetta dello Sport fu proprio l’attuale dirigente ciociaro a puntare sullo stesso Grosso nel 2001 prelevandolo dal Chieti per portarlo nel Perugia allenato da Serse Cosmi dove poi ha spiccato il volo verso la Serie A e la Nazionale.
Quando poi nell’estate del 2017 il Bari decise di affidargli la panchina in Serie B lo stesso Angelozzi dichiarò sul nuovo allenatore dei laziali: “E’ un predestinato, diventerà un tecnico importante”. Parole chiare che spiegano oggi il perché della scelta del Frosinone.
