Venerdì in sala stampa al Matusa è stato il turno del numero 9 del Frosinone Daniel Ciofani che è intervenuto per fare il punto della situazione e proiettarsi già alla sfida contro l’Inter alla ripresa del campionato: “Ci tengo particolarmente a giocare a San Siro contro l’Inter come ci tenevo molto allo Juventus Stadium e all’Olimpico di Roma. Giocare lì è uno di quei sogni che vorresti realizzare da bambino perché sono stadi che fino a poco fa vedevamo soltanto dalla televisione. Andremo a San Siro per fare la nostra partita e per provare a scardinare quella che ad oggi è la miglior difesa del campionato. Sarà una partita di sacrificio. Hanno grande qualità ma sarà una partita da giocare perché sono curioso di vedere anche come ci affronteranno. Anche a Torino ci davano per spacciati e poi avete visto come è andata a finire. Abbiamo bisogno di far punti. Sei soddisfatto del tuo rendimento? Sono soddisfatto perché ho saltato soltanto la prima contro il Torino e poi le ho giocate tutte tolte quelle dove il mister ha voluto fare turnover. Per un attaccante come me che segna più di dieci gol a stagione di media, stare un po’ sotto media è fastidioso ma io sono convinto che i miei gol arriveranno perché li ho sempre fatti. Continuo a lavorare tranquillo perché se sono arrivato fino in serie A un motivo ci sarà. Facciamo meno gol anche perché facciamo un lavoro importante per la squadra per evitare anche di prendere tante reti. I numeri dicono che siamo un po’ sotto media è inutile negarlo ma cercheremo di invertire questa tendenza. A San Siro l’assenza di Dionisi sarà pesante ma il mister Stellone sa bene come sopperire alla sua assenza. Se dovessi scegliere un partner d’attacco della tua squadra chi sceglieresti? Non me la sento di far nomi. Dipende da come giochiamo e anche dagli avversari. Dipende da tante cose. Te la senti di fare un punto sulla lotta salvezza? Diciamo che avere tutte quelle squadre blasonate vicino a noi come Udinese, Palermo Genoa e Verona non me lo aspettavo. Molto dipenderà da come finirà il girone di andata perché rimanere nel gruppo sarà importante visto che nel girone di ritorno gli scontri diretti faranno la differenza. Ci manca qualche punto che abbiamo perso per strada tipo quelli di domenica scorsa contro il Genoa ma alla fine ci possiamo ritenere soddisfatti perché ad inizio stagione c’era chi già ci dava per retrocessi e invece mi sembra che alla prova del campo non è stato così. Tra un po’ di settimane avremo in casa Verona e Chievo due scontri diretti importantissimi. Arrivare a 20 punti alla fine del girone di andata sarebbe un grandissimo traguardo”.
Massimo Papitto
