L’ IC 1 ALATRI protagonista di Tredicesimo piano. Il lato oscuro del web-spettacolo conferenza tra le ombre delle fake news, cyber bullismo, dark web & linguaggio dell’odio.
La Dirigente Scolastica dell’ I.C. “Alatri 1” , scuola partner organizzativa dell’evento, Rossella Veglianti con alcuni docenti , con gli studenti della Scuola secondaria di primo grado e della V primaria , con le famiglie degli studenti stessi hanno assistito allo spettacolo teatrale ” Tredicesimo piano. Il lato oscuro del web” che si è tenuto presso l’Auditorium Pertini di Alatri, sabato 20 aprile.
Uno spettacolo conferenza tra le ombre delle fake news, cyber bullismo, dark web & linguaggio dell’odio.
“Questo è un martello, strumento indispensabile per il bricolage e la carpenteria. Se ora lo sbattessi in testa a uno di voi ferendolo, anche gravemente, nessuno penserebbe di dare la colpa al martello. O di vietare i martelli.Perchè il problema non è lo strumento, ma chi lo usa, e a quale scopo .Per il web è la stessa cosa”.
Con questa limpidissima, e provocatoria, metafora iniziale, studenti , docenti e famiglie sono stati coinvolti in un racconto diretto, con esempi chiari e linguaggio ironico, per sensibilizzare sugli aspetti più bui e meno conosciuti della realtà virtuale, in una società sempre più connessa ed esposta ai pericoli dell’“essere online”.
La rete rappresenta la più grande invenzione dai tempi della ruota, ma molte persone non hanno imparato ad usarla o, peggio ancora, ne fanno un uso distorto e dannoso. I social media sono diventati una valvola di sfogo in cui vengono scaricate rabbia e frustrazione, in cui le persone insultano con disarmante disinvoltura. Le fake news stanno intossicando il dibattito civile a suon di falsità dal retrogusto razzista, discriminatorio e antiscientifico.
Lo spettacolo è un viaggio in salita, piano per piano, fino al tredicesimo; più si salirà, più si immergerà la testa nell’abisso del web: haters, fake news, eserciti di troll e chatbot, manipolatori di dati e identità digitali, fuorilegge del dark web e del deep web.
Ci si immerge per poi riemergere più consapevoli. Perchè è la consapevolezza, appunto, la chiave di volta della conoscenza.
Il ritmo martellante, il linguaggio dinamico, veloce, divertente e provocatorio, la grandissima presenza scenica dell’attore protagonista, Simone Faraon, hanno saputo creare una comunicazione sullo stesso piano degli studenti, catturando e mantenendo viva l’attenzione del pubblico per 75 minuti, senza prendere fiato e senza che in sala volasse una mosca, fino all’entusiasmo degli applausi finali.
È seguito un dibattito di circa 20 minuti, in cui il regista dello spettacolo, Sergio Cavallaro, la Dirigente scolastica, Rossella Veglianti, l’ispettore di polizia, Luciana Cardarelli, il pedagogista, Danilo Ferrante , il sindaco, Maurizio Cianfrocca e il rappresentante del Consiglio di istituto dell’IC 1 Alatri, Lorena Vinci, hanno stimolato i ragazzi ad intervenire condividendo esperienze personali e ponendo quesiti.
L’evento rientra nelle nelle attività di Educazione alla Cittadinanza Digitale che coinvolgono gli alunni dell’IC 1 Alatri ed è stato realizzato in collaborazione con la Rete Nazionale Formazione Scuola – grazie ai fondi che la Regione Lazio ha assegnato all’istituto nell’a.s. 2023/24 nell’ambito del progetto Paideia, fondi per contrastare il fenomeno del
cyberbullismo (Legge n.234/2021 e Legge n. 197/20)