HOMEPAGE CRONACA Veroli, Riapertura parziale del mercato in centro: prova superata con lode

Veroli, Riapertura parziale del mercato in centro: prova superata con lode

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 Una riapertura molto positiva, sia dal punto di vista logistico che dal punto di vista del gradimento tra ambulanti e cittadini, tutti molto soddisfatti di riassaporare un po’ di normalità nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza. Il colpo d’occhio è stato commovente: quasi si era dimenticata la malìa del centro storico ernico pieno di colori. Un ‘Sì’ generale che non ha lasciato posto a libere interpretazioni. Un segnale di ripartenza molto importante sia per gli ambulanti, fermi ormai da quasi due mesi, sia per i cittadini che per i commercianti del centro che quasi in lacrime ci hanno confessato di aver rivisto oggi, dopo giorni di agonia, le prime decine di euro. Soddisfazione, che ha celato la stanchezza, anche di chi ha dovuto vigilare ininterrottamente per garantire che tutto si svolgesse nel pieno rispetto delle regole, grande lavoro per gli agenti della Polizia Locale coordinati dal comandante Massimo Belli. Piccoli assembramenti, ci dicono, si sono verificati nel cuore di Piazza Mazzoli, ma solamente per una questione di spazi tra i banchi. Problema questo che verrà ovviato con aggiustamenti e modifiche già dal prossimo martedì. Sperimentazione pienamente riuscita che, una volta tanto, mette tutti d’accordo e ripaga a pieno il grande lavoro svolto dello staff degli uffici comunali, insieme alla Polizia Municipale per studiare e mettere a punto un piano di sicurezza tale da garantire la tutela e l’incolumità della salute dei cittadini e allo stesso tempo salvaguardare il futuro delle categorie più a rischio. Un successo che ha puntato tutto sul buon senso dei cittadini e che anche in questo caso non ha deluso. Dovrebbe essere sempre così, una piazza bellissima dove ci sono fiori e ortaggi colorati e nell’aria c’è profumo di limone. Che questo sia il futuro? In molti lo sperano, intanto ci si prepara già da ora all’appuntamento del prossimo martedì. L’impressione ‘emozionale’ è stata ottima e lo diciamo con la stessa sfacciataggine di chi è convinto che in questa stagione avesse diritto di pensiero solo la cronaca ‘tecnica’ e mai quella emotiva, come se l’unica speranza fossero vaccini e fondi che non ci sono o non bastano e non il dovere di continuare a vivere la vita vera e semplice dei pesi e dei loro straordinari centri storici.

Monia Lauroni