Non c’è due senza tre. E non c’è tre senza quattro per il Monastero di Sant’Erasmo, che anche per il 2021 si è visto aggiudicare, per il quarto anno consecutivo il Traveller Review Award di Booking. Non ce n’è per nessuno quando al tavolo verde a sfidare la lunghissima lista di partecipanti provenienti da tutti i territori del mondo, siede il Monastero ernico. E’ poker assicurato. Con un punteggio di 9.2 su 10 di cui 9,6 per lo staff e 9,6 per la pulizia, la struttura ricettiva verolana, ricavata all’interno del Monastero benedettino datato intorno al VI secolo e gestita dallo staff dell’area turismo di Diaconia, continua a collezionare giudizi positivi da ogni genere di viaggiatore, sia per l’ospitalità che per la suggestione del luogo. Un equilibrio perfetto tra l’etico e l’avanguardia, tra rocce mistiche e alfabeti ernici che parlano la lingua del benessere e dell’ospitalità. E con questi semplici e preziosi ‘board’ si è giocata la difficile partita che quest’anno ha costretto il turismo a fare i conti con un terribile avversario. Una pandemia che ha sicuramente limitato ma non annebbiato agli occhi dei suoi ospiti la magia della sofisticata location. Partita chiusa, quattro assi calati sul tavolo e trofeo. Nessuno si senta offeso: “Verulae imperat”!
Monia Lauroni
