L’intera comunità di Veroli si stringe in preghiera per l’Abate di Casamari Don Eugenio Romagnuolo, risultato positivo al tampone del Coronavirus. Il Sindaco Simone Cretaro in una nota comunica ai cittadini che “come da prassi, sono stati immediatamente attivati dal personale Medico competente i protocolli previsti per evitare eventuali contagi”. L’emergenza coronavirus e la necessità di non lasciare nulla affidato al caso nell’ottica di contenere il più possibile il contagio ha portato alla chiusura dellì Abbazia ed alla sorveglianza sanitaria per tutta la comunità monastica per i prossimi 14 giorni. “Non dobbiamo farci sopraffare dalla paura – ha continuato il Sindaco Cretaro – Tutto andrà bene, ma dipende da noi, ‘da tutti e da ciascuno’. Ora, più di prima, è necessario restare in casa ed osservare scrupolosamente le indicazioni fornite dalle autorità competenti”. Si invita la cittadinanza a comportarsi con lo stesso rigore e la responsabilità che ha dimostrato in questi ultimi giorni di restrizioni. Con la stessa serenità ‘arcobaleno’. E’ l’unico modo che abbiamo per vincere questa battaglia. Veroli è forte.
Monia Lauroni