HOMEPAGE CRONACA A Veroli 126 casi, Cretaro: Guardia alta ma nessun allarmismo

A Veroli 126 casi, Cretaro: Guardia alta ma nessun allarmismo

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Casi in aumento a Veroli ma nessuna misura restrittiva che non venga da un sereno confronto con le autorità preposte, in primis Asl di Frosinone e Prefettura. Per la giornata di oggi Veroli registra un totale di 126 casi, in linea con il trend i crescita in Ciociaria degli ultimi giorni. Un dato che ha spinto il sindaco Simone Cretaro a riprendere la comunicazione “istituzionale” sulla sua pagina social in merito all’andamento della pandemia in territorio ernico. Il sunto è: guardia alta, specie a tener conto dell’età dei contagiati, fra cui molti bambini e ragazzi, ma nessun allarmismo gratuito. Un allarmismo che in alcuni cittadini si è fatto allarme non tanto in virtù dei dati empirici, in crescita ma senza boom esponenziali, quanto in merito ad alcuni isolati comportamenti di irresponsabilità che avrebbero colpito negativamente la comunità e coloro che al suo interno rispettano le regole, vale a dire la più parte dei cittadini. Ecco la nota integrale del sindaco Cretaro: «Cari concittadini, negli ultimi giorni, anche nella nostra Città, il numero dei nuovi positivi è tornato a salire e, attualmente, nel nostro territorio ci sono 126 casi di concittadini che hanno contratto il virus. Quello che preoccupa è che tra i nuovi casi ci sono bambini e ragazzi, oltre ad interi nuclei familiari. Ritengo utile ribadire che la gestione epidemiologica è di esclusiva competenza della Asl, che è quotidianamente impegnata ad effettuare tutti gli interventi per l’individuazione dei casi positivi e il contenimento della diffusione del virus. Tale attività si svolge in stretta sinergia con la Prefettura e con le altre Istituzioni del territorio, così come le eventuali misure restrittive, come per esempio la chiusura delle scuole, devono trovare fondamento nei dati sanitari della Asl». La chiosa del primo cittadino non lascia adito a dubbi: «In questo momento dobbiamo evitare di generare inutili allarmismi, ma rimane fondamentale la collaborazione della cittadinanza nel rispetto di quelle norme di igiene, distanziamento e protezione che conosciamo ormai bene». Intanto, il dato è solo storico e non ha velleità di contrappunto perché afferente ad una situazione allargata al territorio extracomunale, nella mattinata sempre di oggi il dirigente Scolastico Salvatore Cuccurullo ha deciso di sospendere le lezioni in presenza al Liceo Sulpicio. Lo ha fatto auditi gli organi competenti e sulla scorta di un principio di precauzione sollecitato anche da molti genitori, dato che il liceo verolano è frequentato anche da molti studenti provenienti da altri centri.

Monia Lauroni