HOMEPAGE CRONACA Truffa della falsa beneficenza: la Polizia mette in guardia

Truffa della falsa beneficenza: la Polizia mette in guardia

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Oggi vi parliamo della “falsa beneficenza”
Un signore ben vestito, 50/60 anni circa, a volte con accento straniero, si finge un medico, o un rappresentante di una casa farmaceutica, alla ricerca di un notaio per effettuare una donazione di medicinali a scopo di beneficenza. Rappresenta il suo “intento benefico” alla vittima, solitamente un anziano. Per farlo serve un anticipo in denaro che ovviamente il truffatore dichiara di non avere con sé. La vittima, con l’aiuto di un complice, viene convinta che può contribuire alla beneficenza se fornisce il denaro che serve per il notaio, e come ringraziamento gli sarà riconosciuto un compenso in denaro. A quel punto lo accompagnano in banca a ritirare del denaro. Durante il tragitto per andare dal notaio i truffatori “si ricordano” che servirà una marca da bollo e si fermano davanti a un tabaccaio invitando la vittima ad andare a comprarla. Appena questa scende dall’auto, i truffatori fuggono con il denaro. Dite ai vostri anziani di non dare confidenza a sconosciuti e nel dubbio di chiamare la Polizia.