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“Sono stato in collegio a Narni”, intervista con la storia, di Claudia Fantini

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Accorato, generoso e molto commovente, il libro di Claudia Fantini nasce da un’intervista “con la storia”. Storia celata, nascosta, privata del dire fino ad oggi.

Emilio Ciavarelli, sopravvissuto, possiamo ben dirlo, alle sevizie che bambino subì nel collegio di Narni, racconta ciò che avvenne in quell’istituto grazie all’amicizia insperata con Claudia; la quale scava nell’intimo della storia terribile di Emilio con empatia e alto senso di pìetas. Emilio Ciavarelli è un bambino – come si legge nella quarta di copertina – che vive a Narni, nel collegio “Federico Di Donato” dal 1965 al 1970, gli anni della scuola elementare. Per quattro anni è costretto a non vedere nessuno se non i suoi compagni di classe, e le suore che gestiscono l’istituto. Si tratta, come raccontato in prima persona da Emilio, di un vero e proprio lager. Quando egli frequenta la IV elementare, conosce una signora che lo riempie di attenzioni affettuose, ma che presto svanisce nel nulla. Egli cercherà per il resto della vita questa sua benefattrice: il suo nome era Maria Vittoria Scrocchia. Dopo oltre quarant’anni la ricerca diventa telematica, e lo porta ad Alatri dalla ‘nostra’ Claudia, che gli parlerà della sua amica, scomparsa purtroppo troppo presto. A Claudia e al lettore, quindi, Emilio racconta la sua terribile vicenda di Narni, vissuta assieme ai suoi compagni di sventura del collegio, vittime di un sistema educativo a dir poco terrificante, avente come base la paura e il silenzio. Emilio, con coraggio, affronta un viaggio nel tetro passato, alla ricerca del sè stesso bambino, per consolarlo, amarlo e trasformare la sofferenza interiore e fisica in uno slancio di liberazione emotiva per sè e per le persone che hanno condiviso lo stesso dramma infantile.

La scoperta di questi eventi da parte della Fantini ci conferma la sua grande sensibilità e il talento che da decenni mostra come scrittrice, divulgatrice e ricercatrice.

L’appuntamento per ascoltare la vicenda dalla sua viva voce e da quella di Emilio, è per giovedì 26 ottobre alle ore 16.00, presso la biblioteca comunale di Alatri. Nella mattinata dello stesso giorno vi sarà l’esposizione degli alunni dell’istituto ‘Sandro Pertini’, dove Claudia insegna, di preziosi lavori creativi, nati dalla lettura del libro: poesie, brevi saggi, arti visive e molto altro. Alla presentazione parteciperanno anche quattro o cinque compagni di Ciavarelli.

Patrizio Minnucci