E’ un’opera meritoria quella offerta dai volontari del “FAREVERDE gruppo di Piglio” che hanno “ripulito” il fontanile dell’Insuglio e tutta l’area circostante al beveratoio, aggrediti da rifiuti di ogni genere, come bottiglie di plastica ed altro. I volontari da sempre impegnati nella promozione e valorizzazione del territorio, avevano ripulito nei giorni scorsi tutta l’area circostante la chiesa di San Rocco invasa da una folta vegetazione. Plaudiamo all’iniziativa e stimoliamo nello stesso tempo i giovani pigliesi ad associarsi in questa opera di bonifica ambientale dei volontari del “Fareverde”.
La manutenzione messa in atto in questi giorni dovrebbe essere estesa a tutto il territorio anche per prevenire incendi e per rendere sempre più sano e vivibile l’ambiente in cui viviamo. Negli ultimi anni la coscienza civica ha approfondito sempre di più, ma non sempre meglio, i problemi relativi alla tutela ambientale. Purtroppo per alcune fasce della popolazione “l’habitat” ecologico è ancora una conquista da effettuare.
A tutto ciò si aggiungano le montagne di rifiuti abbandonati indiscriminatamente lungo gli argini delle strade provinciali e comunali, tutti potenziali focolai di epidemie e fonte di proliferazione di ratti, insetti ed altri piccoli dannosi organismi: situazione che non può essere ulteriormente sottovalutata. Ciò non per puntare il dito contro qualcuno, ma per preservare le risorse naturali che costituiscono un patrimonio di tutti.