HOMEPAGE CRONACA MUORE A CITTA’ BIANCA IL SOGNO DI GIUSTIZIA DI PAPA’ GIUGLIELMO MOLLICONE

MUORE A CITTA’ BIANCA IL SOGNO DI GIUSTIZIA DI PAPA’ GIUGLIELMO MOLLICONE

2465
CONDIVIDI
  E’ morto presso la Città Bianca a Veroli, in terra ernica senza aver avuto il conforto di sapere cosa sia successo, 19 anni fa in quella fetta di terra che separa la Ciociaria dal Cassinate. E il suo sogno di giustizia è morto a Città Bianca, ad 80 chilometri da quell’aula di Corte di Assise a Piazza Labriola, a Cassino, che gli avrebbe dovuto restituire il sorriso stanco e mesto di chi non ha più una figlia, ma almeno sa che i suoi carnefici hanno un volto. Ed una pena da scontare. Guglielmo Mollicone, 72 anni, ex insegnante e edicolante storico di Arce, padre indomito di Serena, uccisa nel bosco di Fonte Cupa vicino Arce da mani ancora ignote per la giustizia, ha lasciato la terra. Quella terra da cui ormai lui si aspettava soltanto una cosa: giustizia per l’assassinio di sua figlia. In questi anni Guglielmo ha fatto tutto il possibile per arrivare a quella verità d’aula: ha sopportato depistaggi, indagini approssimative, di essere strappato lui stesso dal funerale di Serena per essere interrogato. Ha sopportato il processo ad un innocente e la forza di doversi aggrappare ad un nuovo inizio. Ha dovuto sopportare che il nuovo input alle indagini prevedesse la riesumazione del corpo di sua figlia, la fredda analisi forense del Labanof di Milano e l’incedere di una giustizia che pare aver individuato finalmente i responsabili, ma solo per parte accusante, solo in punto di analisi della Procura. Ma soprattutto ha dovuto tollerare che il suo bisogno di verità si mettesse in corsa contro il tempo. Un tempo infinitamente lungo, un tempo implacabile che ha fatto prima a minare il suo corpo che a dare linimento alla sua anima La notizia della morte di Guglielmo ha gettato nello sconforto l’intero paese, la provincia di Frosinone e la città di Veroli, la sua ultima casa terrena. Uno sconforto ben riassunto dalle parole poste dalla Presidente del Consiglio Comunale di Piazza Mazzoli, Cristina Verro: “Si è spento presso la nostra struttura di Ini Città Bianca a Veroli Guglielmo Mollicone, dopo una lunga malattia. Mi stringo al dolore di tutti i familiari di questo maestro ma soprattutto papà, che ha speso l’intera esistenza a chiedere giustizia per sua figlia. Spero riesca a vederla quanto prima da lassù al suo fianco”.
Monia Lauroni