HOMEPAGE POLITICA GIORNATA DELLA MEMORIA, PD ALATRI: GRAVE CHE L’AMMINISTRAZIONE CIANFROCCA DIMENTICHI QUESTA DATA

GIORNATA DELLA MEMORIA, PD ALATRI: GRAVE CHE L’AMMINISTRAZIONE CIANFROCCA DIMENTICHI QUESTA DATA

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Riceviamo e pubblichiamo la nota del Pd di Alatri. In foto il consigliere Pd Recchia che deposita fiori presso il monumento del campo “Le Fraschette”:

Stupisce e lascia senza parole la mancanza di iniziative pubbliche e ufficiali da parte del Comune di Alatri in occasione della Giornata della Memoria 2022. Nonostante il calendario delle iniziative culturali del Comune di Alatri sia attivo, in occasione del 27 gennaio l’Amministrazione Cianfrocca salta l’appuntamento con la Giornata della Memoria.

Sono mancate infatti iniziative pubbliche del settore cultura del comune di Alatri, per ricordare le vittime dell’olocausto e il sacrificio dei tanti uomini donne che persero la propria vita a causa della furia nazifascista. Una grave mancanza di rispetto e una lacuna profonda, che rappresenta un precedente pericoloso nella nostra città.

Ricordare l’orrore dell’olocausto è un dovere civile e politico di alto valore, anche e soprattutto alla luce degli episodi di discriminazione antisemita che in questi giorni ci giungono dalla cronaca nazionale.

Come Partito Democratico abbiamo ritenuto opportuno commemorare questa data, ed il suo profondo significato, presso il Campo di internamento delle Fraschette, che ha visto passare anche profughi e vittime, dirette e non, della seconda guerra mondiale.

Non potevamo rimanere indifferenti di fronte alla grave latitanza dell’amministrazione comunale.

Siamo sinceramente preoccupati che anche in occasioni del genere, in cui a prescindere dalla parte politica dovremmo tutti unirci nella memoria e nella commemorazione delle vittime, l’Amministrazione Cianfrocca scelga di non creare occasioni utili alla crescita del senso civico e dei valori di pace, democrazia, tolleranza e libertà che vanno sempre insegnati e ricordati, soprattutto a vantaggio dei più giovani e delle loro coscienze.
Come spesso ci ricorda, con passione, la senatrice Liliana Segre.