“Troppo tortuoso l’iter scelto dal Comune per la costruzione del nuovo impianto, noi pensiamo ad un intervento più consistente da parte del privato rispetto al pubblico. Il desiderio di tutti è quello di dotare la squadra di una struttura moderna. Penso ad uno stadio bellissimo da 8.000 – 9.000 posti, un vero gioiello che possa essere fruibile sette giorni”. Questo uno stralcio dell’intervista concessa al quotidiano “Ciociaria Oggi” dal patron del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe. “E’ al vaglio uno studio di fattibilità che prevede un ruolo di primo piano del club nella realizzazione dell’impianto”. Intanto dopo le polemiche dei giorni scorsi è la Martini, consigliere comunale di Frosinone, a precisare la sua posizione: “Siamo favorevoli allo stadio, ma vorremmo evitare che si realizzasse una copia dell’attuale Matusa perché riteniamo che la squadra di calcio meriti una struttura degna del ruolo che sta ricoprendo in campionato. Al momento non si capisce che stadio verrà perché siamo in presenza di interventi spacchettati. Per quel che concerne l’esposto alla Procura della Repubblica sono ovviamente in linea con i colleghi del Partito Democratico è favorevole a continuare su quella strada”.
