Riteniamo inaccettabile che un giornale di caratura nazionale possa pubblicare, peraltro in prima pagina, un articolo sessista, volgare e denigratorio, come quello comparso oggi sulle colonne del quotidiano Libero. Il vergognoso attacco rivolto a Nilde Iotti, appare non solo come uno scomposto tentativo di rivisitazione storica nei confronti di un politico della sua statura, ma un affronto verso tutte le donne, che, giorno dopo giorno, combattono con dignità e coraggio contro pregiudizi e stereotipi che una società, ancora troppo maschilista, impone. La Iotti rappresenta per tutte noi un faro di tenacia, passione e resistenza, grazie alle quali il nostro Paese ha fatto enormi passi, in termini di civiltà e diritti. Senza il suo contributo, probabilmente, molti traguardi non sarebbero stati raggiunti.
Il suo essere una donna sempre orgogliosamente libera e coerente, nell’impegno politico, nelle istituzioni come nel partito, nella sua vita privata, in tante battaglie per i diritti delle donne, ci ricorda che la strada è in salita, ma si può percorrere. Andrebbe ricordata ed onorata più spesso, anziché rinchiusa in stereotipi vecchi e volgari. Riteniamo che l’Ordine dei giornalisti non possa esimersi dal prendere opportuni e severi provvedimenti nei confronti non solo dell’ autore dell’articolo, ma anche del direttore della testata giornalistica, che, evidentemente, ignorano completamente la loro delicata funzione sociale, prima che d’informazione; soprattutto in un tempo di tensioni e odio, come quello che viviamo.
DONNE DEMOCRATICHE DELLA PROVINCIA DI FROSINONE
