HOMEPAGE PRIMO PIANO “IL FIUME COSA – UN MONDO DA RISCOPRIRE”

“IL FIUME COSA – UN MONDO DA RISCOPRIRE”

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Sono terminate il giorno 11 aprile 2022 le attività didattiche previste dal progetto finanziato con il contributo della Regione Lazio – Ufficio di scopo piccoli comuni e contratti di fiume “IL FIUME COSA – UN MONDO DA RISCOPRIRE”.

Il progetto, studiato e coordinato dall’Associazione ETERE ODV, ha trattato argomenti di educazione ambientale ed inquinamento, svolto in sette incontri,tra lezioni in classe ed escursioni con i bambini lungo le sponde del Fiume Cosa.

Gli incontri, che si sono svolti durante l’orario scolastico, hanno dato la possibilità agli alunni di aumentare il proprio bagaglio didattico sugli ambienti naturali del fiume e sulla loro influenza nella nostra vita quotidiana.

Il progetto nato mettendo al centro il Fiume Cosa ed il suo ecosistema nel tratto in cui attraversa il territorio comunale di Alatri, ha messo in risalto le attuali problematiche sull’inquinamento ambientale, sulla carenza idrica e su come lo sviluppo urbano lungo le sue sponde ha fortemente compromesso il suo ecosistema.

Gli incontri hanno coinvolto i bambini della scuola Primaria di Basciano I.C. 2 Alatri e gli alunni dell’Istituto Chimico Biologico I.I.S Sandro Pertini di Alatri, che assieme agli insegnanti, all’espertoerborista Marco Sarandrea ed al biologo Dott. Fabio Coccia Collepardo, hanno percorso sentieri naturalistici riscoprendo il meraviglioso ecosistema del Fiume Cosa e tutto ciò che lo circonda.

In particolare le quattro uscite presso l’alveo del Fiume nell’area del Ponte Romano e di Campello, hanno dato la possibilità di svolgere attività sul campo come l’osservazione della flora e fauna, di prelevare ed analizzarle campioni delle acque del fiume in diversi siti, grazie ai quali, assieme ai campionamenti sulle diverse specie di insetti presenti all’interno del corso del fiume, si è potuto valutare il suo grado di inquinamento.

L’ultima giornata del progetto educativo svolta ilgiorno 11 aprile, presso l’auditorium dell’Istituto Chimico Biologico I.I.S Sandro Pertini di Alatri, ha coinvolto i bambini della 1°,, 3°, 4°, 5° elementare della Primaria di Basciano I.C. 2 Alatri e di circa 20 ragazzi dell’I.I.S Sandro Pertini. In sala, alla presenza di del Sindaco di Alatri Dott. Maurizio Cianfrocca e delle dirigenti scolastiche dei due istituti, Dott.ssa Annamaria Greco e Prof.ssa Carmela Rita Vassella, coadiuvati dal biologo Fabio Coccia Collepardo, sono stati proiettati di filmati delle precedenti attività svolte lungo il fiume ed i lavori fatti in classe dai ragazzisull’inquinamento del fiume.

I ragazzi dell’Istituto Chimico Biologico I.I.S Sandro Pertini di Alatri hanno proiettato i video con i risultati delle analisi effettuate sui campioni di acqua raccolta, dando la possibilità ai bambini della scuola elementare di poter vedere attraverso il microscopio elettronico i batteri che popolano le acque del fiume Cosa.

Il dibattito intervallato da risate e domande a volte anche buffe dei bambini ha dato loro modo dicomprendere l’importanza della biodiversità e del rispetto dell’ecosistema del Fiume per l’uomo.

Al termine del dibattito sono stati consegnati a tutti i bambini della scuola Primaria di Basciano I.C. 2 di Alatri gli attestati di “Esploratori” del fiume Cosa.

L’associazione ETERE ODV ha consideratoimportante l’attuazione di questo progetto, in special modo dopo due anni di isolamento causa covid, per far riscoprire ai bambini l’importanza di stare assieme, di divertirsi con le meraviglie della nostra natura, riscoprendo ed imparando a rispettare l’ambiente ed il prossimo.

Le esperienze ed i laboratori del percorso educativodel progetto svolte durante le ore di lezione scolastica sono state realizzate e messe in campo grazie alla disponibilità dei proprietari delle aree interessate edai dirigenti scolasti degli istituiti che hanno accolto e sostenuto con favore l’iniziativa di portare i bambini a contatto diretto con la natura.

L’associazione ETERE ODV, con il progetto svolto e le sue attività quotidiane spera di riuscire a coinvolgereil maggior numero di bambini ed adulti alla riscoperta e salvaguardia del nostro territorio ed al valore del rispetto dell’ambiente.