HOMEPAGE CRONACA Fiuggi – Cala il sipario sulla grande stagione estiva della cultura fiuggina

Fiuggi – Cala il sipario sulla grande stagione estiva della cultura fiuggina

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Cala il sipario sulla grande stagione estiva della cultura fiuggina ma non cessano gli eventi e gli appuntamenti di assoluto interesse.
Domenica, alle ore 21, a piazza Trento e Trieste, va in scena “…Nuttata e Sentimento…”, la grande canzone napoletana interpretata da “I Tre Tenori e un pianoforte”.
Occhi puntati su Antonio de Asmundis, allievo prediletto del grandissimo Murolo.
“Con questo bellissimo evento – spiega l’assessore alla cultura Marina Tucciarelli – andiamo praticamente a chiudere una stagione estiva colma di successi.
Eventi e manifestazioni di ogni genere che hanno contribuito a rivitalizzare il centro storico, iniziando proprio dai murales: la Street Art ha ridipinto il nostro borgo con immagini antiche, un omaggio ai nostri avi e un patrimonio da tutelare per le generazioni future.
Una menzione a parte merita il concerto di Mirko Casadei, con un’esibizione strepitosa che ha riscosso un grande successo di pubblico: da anni la nostra piazza Trento e Trieste non appariva colma in ogni angolo.
Premiata anche la professionalità e la bravura di Vincenzo Mariozzi che con il suo festival Medievale ha portato grandi nomi, come ad esempio Sparagna”.
Si guarda anche alla stagione teatrale, “con la speranza che la nostra bellissima struttura possa aprire i battenti per la metà di novembre”.
E l’assessore Tucciarelli traccia un primo bilancio: “Sono molto soddisfatta di come è andata la stagione estiva, un lavoro certosino e faticoso ripagato dagli ottimi risultati raggiunti. Vedere il centro storico di Fiuggi acquistare vitalità e divenire sempre più centrale nell’offerta turistica ci riempie di orgoglio”.
Un altro obiettivo raggiunto dall’assessore Tucciarelli è l’avvio della terapia forestale: “Questa offerta innovativa per Fiuggi, nonostante sia iniziata a metà Agosto, ha ricevuto un enorme riscontro, con grande soddisfazione dei partecipanti.
Siamo soltanto all’inizio e siamo convinti che già dal prossimo anno la terapia forestale diventerà centrale nell’offerta turistica turistico-termale del territorio”.