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Cisterna di Latina – Carabiniere spara alla moglie e si chiude in casa, poi uccide le figlie piccole e si suicida

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È finito nel peggiore dei modi il dramma iniziato questa mattina alle 5 del mattino quando Luigi Capasso, un Carabiniere in servizio a Velletri ha sparato alla moglie, a Cisterna di Latina, e poi si è poi barricato in casa insieme alle due figlie minori. Dopo ore di trattative, infatti, il Carabiniere si è ucciso dopo aver ucciso anche le due bambine.

I militari hanno fatto irruzione poco dopo le 14 in casa, e hanno trovato Morto Luigi Capasso e anche le bambine. Tutto era iniziato questa mattina intorno alle 5. Antonietta Gargiulo era in garage e stava uscendo per recarsi al lavoro, alla Findus di Cisterna. Sembra che il marito, Luigi Capasso, fosse già ad attenderla. Dopo aver sparato con la pistole di ordinanza è poi salito nell’appartamento e si è barricato in casa tenendo in ostaggio le due figlie di 8 e 14 anni. “E’ stato mio marito”.

Questo ha detto la donna ai vicini di casa che l’hanno soccorsa questa mattina. Portata in eliambulanza al San Camillo, sarebbe stata raggiunta da colpi di pistola alla mandibola, alla scapola e all’addome. L’appuntato dei Carabinieri è poi salito in casa dove si è barricato insieme alle due bambine. Da subito sono partite le trattative con i Carabinieri intervenuti sul posto, e per lunghe ore si è temuto il peggio per le piccole in casa, di cui non si sentiva più la voce. Purtroppo i timori sono stati confermati quando i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento a Collina dei Pini poco prima delle 14.30, dopo che le trattative si erano interrotte da circa un’ora. E qui si sono trovati davanti all’epilogo peggiore. L’uomo e le due bambine erano morti.

In mattinata intorno alla palazzina si era creato un cordone di carabinieri, sul posto erano arrivati anche i corpi speciali. La scuola elementare Bernardini, che si trova di fronte al palazzo in cui il carabiniere si era barricato, é rimasta chiusa. È stata tolta la fornitura del gas all’intera palazzina e le forze dell’ordine hanno invitato i residenti dei palazzi circostanti a mantenere le finestre chiuse.

Fonte: laprovinciaquotidiano