Nato nel 2006 da un’idea del cavaliere Enrico Todi (noto gallerista di via Margutta a Roma) e del maestro Luigi Magni (regista, sceneggiatore e scrittore italiano) e nel decennale della scomparsa di Ruggero Mastroianni (fratello di Marcello Mastroianni), il premio SamPietrino d’Oro vuole omaggiare il suo genio indiscusso come montatore cinematografico italiano.
Il Premio, quindi, nasce come riconoscimento per tutte le maestranze che lavorano dietro la macchina da presa per il cinema italiano e, anche quest’anno, la consegna ufficiale della XIII edizione (dedicata a Ugo Tognazzi) avverrà il prossimo 18 giugno a Velletri, dove ha sede la Fondazione museo Magni-Mirisola (promotrice del premio insieme alla Galleria Vittoria di Roma).
Di Ceccano, l’esperto cinefilo e scrittore Gerry Guida ha vinto questa XIII edizione. La giuria., infatti, lo ha premiato per la categoria “Critici cinematografici”.
Oltre che critico cinematografico e scrittore, Gerry Guida è anche uno storico cinematografico, organizzatore di rassegne, festival e manifestazioni del cinema dove non di rado svolge il ruolo di direttore artistico. Tra le altre cose, poi, è anche uno dei più brillanti studiosi e esperti di fotografia cinematografica nazionale.
Tra le sue pubblicazioni più note non possiamo non ricordare: “Woody Allen. Crimini e misfatti”, “Sergio D’Offizi. Cinquant’anni dietro la macchina da presa”, “C’eravamo tanto amati. Trent’anni di storia italiana al cinema”, “Alfio Contini. Luci e colori di una vita”;”Dieci registi in cerca d’autore”, “Fotogrammi”, “Luce su Alberto Sordi! Alberto Sordi nei ricordi dell’autore della fotografia Sergio D’Offizi” e “Il giardino dei Finzi Contini. Un viaggio tra Storia, Cinema e Letteratura.” Ma anche i suoi libri sul grandissimo Nino Manfredi: “Pane e cioccolata. Brusati, Manfredi e l’odissea della migrazione” e “Cafè Express. Viaggio in treno al termine della notte”.
Elisa Rossi
