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Calcio – Frosinone, Stirpe: “Il nuovo allenatore i primi di luglio. Bisognerà valorizzare i giovani senza fare investimenti pazzi”

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Il presidente Maurizio Stirpe in conferenza stampa traccia il solito bilancio di fine stagione e detta le regole d’ingaggio per quanto riguarda la prossima che inizierà a metà luglio con il ritiro a Rieti al Terminillo il 17 luglio che terminerà l’8 agosto. Queste le sue parole: “Devo fare un plauso alla FIGC che alla Lega B, perché mai come in questa occasione la giustizia è stata tempestiva. Noi non siamo stai fortunati, abbiamo semplicemente rispettato le regole. L’obiettivo minimo, che era quello di non fare disastri, è stato raggiunto sul campo.” Poi il presidente si sofferma a salutare il ds Angelozzi appena accasatosi al Cagliari: “Con Guido Angelozzi mi lega un rapporto di stima e di affetto. Adesso mi lega con lui anche un rapporto di gratitudine: Guido ha compiuto la rivoluzione post-covid, ha cambiato il metodo di lavoro, spingendo sulla valorizzazione dei giovani. Ha reso il Frosinone più credibile e lascia una società più resiliente. Grazie di cuore a lui. Il nuovo ds (Renzo Castagnini in pole n.d.r) verrà presentato da Piero Doronzo la prossima settimana mentre il nuovo allenatore (si fa sempre più insistente il nome di Max Alvini ex Cosenza n.d.r) è stato individuato e verrà presentato all’inizio o nella seconda settimana del mese di Luglio perchè per una questione contrattuale non può essere annunciato adesso. Posso dirvi però che non saranno Greco e Vivarini perchè ho rispetto dei tifosi e non voglio riproporli.” Obiettivo prossima stagione? “Resta quello del mantenimento della categoria. Obiettivo non scontato. Dobbiamo valorizzare i ragazzi del settore giovani e dargli una prospettiva. Su questo può crescere anche la nostra società. Il Frosinone deve andare a cercare quei giocatori che gli altri non sono riusciti a trovare. Ci avete rimproverato di non aver preso un centravanti da tanti gol, ma il Frosinone non se lo può permettere. Bisognerà valorizzare i giovani, sperando di far crescere anche giocatori della nostra provincia. Gli sponsor anche sono pochi, da soli non si può portare avanti una società di serie B e chiedo collaborazione a tutti, sponsor e tifosi perchè quello che ho visto quest’anno allo stadio non mi è piaciuto per niente. Non si è tifosi solo in serie A o quando si lotta per la serie A. Il contributo alla squadra con l’abbonamento si deve dare sempre. Per chiudere poi altro obiettivo è il completamento delle infrastrutture. Costi quello che costi, entro l’anno, devo avere 2 campi in sintetico a Frosinone per il settore giovanile. E poi voglio creare il secondo campo in erba per la prima squadra a Ferentino.”