HOMEPAGE PRIMO PIANO Calcio – Frosinone, Salvini: “Pinamonti? Sarebbe un errore tornare subito all’Inter”

Calcio – Frosinone, Salvini: “Pinamonti? Sarebbe un errore tornare subito all’Inter”

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Dopo la prima vittoria stagionale in casa, per il Frosinone è arrivato anche il prestigioso successo di Firenze. Ne ha parlato ai microfoni di Monte Carlo Sport il dg dei ciociari, Ernesto Salvini: “La dimostrazione di carattere che alcuni ragazzi stanno dando non è inaspettata, mi fa piacere che anche chi è arrivato quest’anno o magari è in prestito sta dando risposte a quello che chiediamo. Qualcosa cosa si fa nella vita vale la pena farla bene. È da stupidi non provarci almeno. L’altro obiettivo è quello di salvaguardare la propria dignità di professionisti, è chiaro che se non ci fosse stata una reazione importante con Parma e Fiorentina la fine del campionato sarebbe stato un calvario. Invece, in quattro giorni è un po’ cambiato il nostro mondo e quello dei calciatori. Sono passati dall’essere protagonisti in negativo di una stagione anonima a dare un senso a una stagione che può farci togliere qualche soddisfazione. Che poi possa portare a un traguardo importante e magico per noi è un altro paio di maniche. Ci stiamo conquistando il diritto di sognare”.

Il presidente Stirpe ha detto che c’è un 20% di speranze. Magari un po’ di più?
“Io faccio questo mestiere da 32 anni, ho sempre odiato tabelle e percentuali, perché credo che la migliore condizione per affrontare una gara sia quella mentale. E questa non può essere condizionata dall’oppressione di dover rispettare una tabella, non siamo tra coloro che possono considerare solo i propri risultati: questa è già una condizione negativa, non ho alcuna intenzione di dare l’idea ai calciatori di dover affrontare ogni partita come quella in cui se non arriva il risultato ci sarà un dramma sportivo. Noi dobbiamo affrontare le partite con leggerezza e senza tabelle o percentuali”.

Andrea Pinamonti protagonista.
“Anzitutto va dato merito a chi ha scoperto e ha sempre creduto in questo talento. Gli hanno dato la possibilità di fare esperienza, anno dopo anno. Lui ha la gran fortuna di avere una famiglia importante alle spalle, che non gli consentirà di non sfruttare al massimo le sue potenzialità, di farsi montare la testa. Ha tutte le caratteristiche per poter fare bene. Una cosa è certa: dovesse riuscirsi il miracolo, vanteremo il diritto di poterlo riavere anche nella prossima stagione, perché magari cercheremo di fare meglio e faticare meno rispetto a quest’anno. Però deve andare per gradi: l’anno prossimo sarebbe un errore inserirlo direttamente nella rosa dell’Inter per fargli fare il percorso di Kean con la Juventus. Diciamo che le strade sono state diverse per arrivare alla notorietà, secondo me una tappa intermedia può essere significativa per il suo prosieguo di carriera”.