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Beatificazione dei martiri di Casamari, sabato 17 aprile la celebrazione eucaristica

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 Sabato 17 aprile alle 10.30 Casamari vestirà i colori della festa. I ‘servi di Dio’ Padre Simeone, padre Domenico Maria Zawrel, fra Albertino Maria Maisonade, fra Modesto Maria Burgen, fra Maturino Maria Pitri ed il milanese fra Zosimo Maria Brambat ‘godranno della visione di Dio in Paradiso’ e potranno essere venerati pubblicamente. Era il 13 maggio 1799. Un distaccamento delle milizie francesi che si ritiravano da Napoli dopo il crollo della Repubblica Partenopea ed il fallimento della loro partecipazione in aiuto dei rivoluzionari assalirono l’abbazia. Diversi monaci fuggirono nei boschi, sei di loro restarono nel monastero e ‘testimoniarono la loro fede nell’Eucarestia’ rimanendo uccisi a colpi di baionetta o di sciabola nell’atto di difendere le pissidi e di impedire la profanazione delle particole consacrate. Questo eccidio, è stato riconosciuto martirio in odio alla fede con il decreto di cui papa Francesco, il 26 maggio 2020, ha autorizzato la promulgazione. Le spoglie dei sei martiri riposano dal 1951 nella chiesa abbaziale. Un evento senza precedenti nella storia dell’abbazia verolana. La cerimonia di beatificazione verrà celebrata nell’esatto luogo dove i padri testimoniarono con il sangue la loro fede a Dio fino alla morte. La celebrazione eucaristica col Rito della Beatificazione sarà presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi ed animata, in numero di componenti ridotto, dal coro padrone di casa di Casamari assieme al coro ‘Gaudete in Domino’ di Veroli diretto dal Maestro Luigi Mastracci e dalla corale sorana ‘Voci Sparse’ diretta dal Maestro Giacomo Cellucci. Presente, in rappresentanza dell’Arcivescovo di Milano, monsignor Carlo Azzimonti, Vicario episcopale della Zona pastorale I. A distanza di 222 anni Casamari rivivrà quella testimonianza di fede innalzandola agli onori della gloria eterna. Un tempo senza tempo, sopra di noi, sopra ogni cosa. Quando l’amore è l’ultimo fine e abbatte l’illusione che l’abbondanza materiale possa arrivare a tutto. Quell’amor ‘ che move il sole e l’altre stelle’. I fedeli potranno partecipare alla Celebrazione Eucaristica all’aperto, nel rispetto delle normative anti Covid, nel cortile dell’Istituto San Bernardo.

L’evento sarà trasmesso in diretta su Teleuniverso e in diretta streaming su www.teleuniverso.it.

Monia Lauroni