Sono una docente precario, una madre di famiglia, una persona comune e voglio presentarmi. Visto che ho ancora molto da dare alla vita, ho deciso di ascoltare questa vocazione politica, che da anni preme dentro di me per metterla a disposizione del sindaco uscente Giuseppe Morini.
Premetto, che sono stata sempre una attivista della sua politica precedente, e di averlo sempre supportato come cittadina. Penso che sia l’unico candidato, in grado di continuare ad amministrare ed elevare la nostra città – per questo ho deciso di rinnovargli ancora una volta la mia stima, la mia fiducia in maniera fattiva schierandomi al suo fianco nella lista “La Sanità nel cuore”.
Nel corso di questi anni mi sono battuta moltissimo nel contesto sanitario, ho dato moltissimo come essere umano, come madre di famiglia e sempre a favore delle persone più deboli.
Con l’occhio critico di docente quale sono, esprimo il mio modesto parere sulla sanità del nostro” San Benedetto “di Alatri: In prima persona, ho constatato carenza nel servizio SMREE (salute mentale e riabilitazione in età evolutiva) con difficoltà ad usufruire della logopedia e della neuropsichiatria infantile con conseguenze anche disastrose a discapito dei bambini stessi, che diventano solo numeri in attesa del loro turno.
Questo lo ritengo un disservizio da fronteggiare e potenziare perchè nel contesto scolastico questa realtà regna sovrana ed è sempre più presente.
Parlo di disabilità di DSA ( Disturbi specifici dell’ apprendimento), di BES ( Bisogni educativi speciali)e di quant’ altro possa riguardare i nostri bambini, figli di tutti noi che sono il nostro futuro. La tutela del loro buon sviluppo psicofisico e motorio, mi sta molto a cuore.
Questi bambini, hanno bisogno di essere valutati da esperti, di essere certificati all’occorrenza e nei giusti tempi, per potergli garantire i loro diritti inalienabili, quali le pari opportunità di apprendimento, quali la salute ed altro ancora. Hanno bisogno di qualche coccola in più di attenzioni particolari ed io, vorrei trovarmi davvero nella condizione di potergliele garantire.
In passato sono stata consigliere del Comitato genitori “all’Istituto Comprensivo Egnazio Danti” di Tecchiena, ed è stato in questo contesto che il mio spirito combattivo è uscito fuori allo scoperto, facendosi notare non poco.
Infatti, con le mie battaglie (vinte) i BES, sono diventati realtà da affrontare e tutelare a scuola con i PDP ( piani di studio personalizzati) avendo cosi pari opportunità di apprendimento e facilitazioni nel loro percorso formativo. Il mio motto” IL VOLERE E’ POTERE” ha dato sempre buon esito.
Se riuscissi a ricoprire la carica da consigliere comunale, mi adopererò affinchè tanti servizi non restassero solo utopia, ma realtà di cui poterne usufruire.
Vorrei potermi mettermi a disposizione della cittadinanza e collaborare per il prossimo e per le loro difficoltà. Grazie a tutti per l’attenzione.
Rosa Torella
