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Alatri – Progetto Job: iniziativa rivolta alle fasce più deboli da parte dell’Amministazione Comunale

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Il Comune di Alatri, su iniziativa dell’Assessorato ai servizi sociali e politiche per la Famiglia, ha pubblicato l’Avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati all’inserimento o reinserimento lavorativo denominato “Progetto job” Si tratta – spiega l’assessore Fabio Di Fabio – di una misura volta all’inserimento lavorativo di giovani inoccupati e persone che hanno perso il lavoro.

Per fare ciò è stato istituito un fondo per il pagamento di un contributo mensile che sarà concesso a coloro che  presenteranno un progetto di inserimento lavorativo presso una ditta o un’azienda, in questo caso il contributo sarà pari ad € 400 al mese per 5 mesi; oppure, per coloro che presenteranno un progetto di avvio di attività autonoma il contributo previsto sarà di € 500 per 5 mesi. L’amministrazione Morini vuole, ancora una volta, far sentire la propria vicinanza a persone e famiglie in difficoltà e concretamente aiutarle ad uscire da quella condizione, ritrovando una certa autonomia economica.”

Il sindaco Giuseppe Morini commenta. “ un’altra iniziativa rivolta alle fasce più deboli della popolazione, soprattutto a quelle aree sociali di nuova povertà, determinata dal persistere della sfavorevole congiuntura economica. L’attenzione di questa Amministrazione al tema del sociale è senza dubbio predominante nel quadro delle attività amministrative, ma soprattutto, grazie alla progettualità del personale coinvolto e alla lungimiranza dell’assessore Di Fabio, si mettono in campo sempre nuove forme di sostegno, rispettose della dignità delle persone coinvolte e mirate, come in questo caso, alla creazione di un virtuoso effetto a cascata per la creazione di nuove possibilità occupazionali stabili.”

Il termine di presentazione delle domande scade il 30 aprile 2015.

 Per poter accedere alla misura occorre: possedere un reddito ISEE non superiore ad € 15000; essere inoccupato o disoccupato o aver fruito di mobilità o  cassa integrazione, negli ultimi 5 anni ma che, al momento della domanda, non deve percepire alcuna misura di ammortizzatori sociali; non aver già beneficiato di altri contributi comunali negli ultimi 8 mesi.

In caso di eccesso di domande, rispetto alla disponibilità dei fondi, verrà stilata una graduatoria in base ad un punteggio oggettivo che considera disagio economico, numerosità del nucleo familiare, famiglie mono genitoriali e presenza di persone diversamente abili. In ogni caso l’avviso completo potrà essere reperito sul sito istituzionale dell’Ente all’Albo online o nella pagina della trasparenza.