Sono circa cento le famiglie che hanno versato il corrispettivo per il trasporto e per i pasti a scuola.
L’assessore alla Pubblica Istruzione, Vincenzo Galione, si sta attivando in prima persona per recuperare le somme non incassate da questi servizi.
Dopo il decimo buono non pagato l’erogazione del servizio verrà automaticamente sospesa e l’alunno non potrà più salire sul pulmino per essere accompagnato a scuola e successivamente pranzare in mensa.
Una scelta drastica per cercare di arginare il fenomeno dell’illecito scolastico che sta prendendo troppo piede ad Alatri.
