HOMEPAGE POLITICA ALATRI, IRROMPE IANNARILLI: “NON ESCLUDO MIA CANDIDATURA”

ALATRI, IRROMPE IANNARILLI: “NON ESCLUDO MIA CANDIDATURA”

1427
CONDIVIDI
Inizia un ciclo di interviste sulle prossime amministrative di Alatri (per info, repliche e proposte dei candidati 3803679601 o mail a info@tipografiaacropoli.it) da parte della redazione di Gente comune.
Ad Alatri Antonello Iannarilli non ha bisogno di presentazioni. Consigliere e assessore regionale, deputato, Presidente della Provincia di Frosinone, una vita in Forza Italia. Oggi esponente di peso del Partito della Meloni, vuole essere decisivo nel voto amministrativo del prossimo ottobre. E a Gente comune, in esclusiva, lancia una “bomba” in grado di sconvolgere un quadro politico che sembrava delineato: “Non escludo la mia candidatura a sindaco, c’è molta improvvisazione e tanta presunzione. È stato tutto complottato senza il mio coinvolgimento”. Lo abbiamo intervistato.

On. Iannarilli, ad ottobre le elezioni. Cosa augura alla città di Alatri?

“Un sindaco ed una maggioranza di centro destra per chiudere questi anni bui gestiti da un centro sinistra inconcludente e fallimentare”.

Il suo nome è capace di incidere sul destino del centrodestra e lei ne è perfettamente consapevole. Perché questi tentennamenti sul nome di Maurizio Cianfrocca?

“Prima di mettere la faccia e l’impegno, come ho sempre fatto, voglio capire chi guiderà la città, quale è il pensiero sui temi delicati della città e quale è soprattutto il suo disegno politico. Fino ad oggi tutto questo non c’è stato e non è stato possibile attuarlo a causa della poca disponibilità delle persone al confronto diretto e costruttivo. Quindi, per il momento, preferisco non esprimere il mio parere anche perché è stato tutto “complottato” senza il mio diretto coinvolgimento. Posso solo dire che il tutto non dipende dalla mia volontà ne tanto meno dalla mia responsabilità. Qualcuno, forse, pensa di aver già vinto le elezioni ma potrebbe avere un brutto risveglio”.

Preferiva altre soluzioni o sta davvero pensando di candidarsi in prima persona? In molti confermano, anche entusiasmati, che lei ci starebbe pensando davvero..

“Non ho pensato ad altre soluzioni perché speravo in un atteggiamento diverso, più solidale e maturo. L’atteggiamento attuale può solo nuocere e danneggiare seriamente la coalizione di centro destra ma, oramai, in politica, sia a livello locale che nazionale, c’è molta improvvisazione e tanta presunzione, soprattutto da parte di persone che di fatto non rappresentano nulla. Sono tutti presi a fare post e vignette varie piuttosto che affrontare e fronteggiare i problemi. Al momento non escludo niente quindi tutto potrebbe essere…”

Ci esprime un suo giudizio sugli altri schieramenti?

“I generi sono vari: abbiamo un candidato sindaco che vive a Frosinone ed un ex missino unito a socialisti e pezzi del pduno ha ereditato un bagaglio pesante dalla vecchia amministrazione e l’altro ha tanto coraggio ma non potrà mai vincere…..noi, se mettessimo le risorse migliori in campo e fossimo meno presuntuosi, potremmo vincere. Dobbiamo essere più umili e non pensare e credere di aver già vinto. La città di Alatri ha problemi grossi come macigni e per poterla governare bisogna avere molta esperienza; bisogna affiancarsi ai tanti giovani che hanno voglia di impegnarsi seriamente per cambiare la città. Presto si avrà più chiarezza”.

RIC.STR.