Il mattatore-paroliere Cristiano e il suo gruppo scanzonato sono ormai dei beniamini locali, che sorridono col mondo contadino e mai del mondo contadino. Di scena Domenica 4 Ottobre nella popolosa frazione di Basciano in occasione della festa del Patrono d’Italia San Francesco.
L’amore viscerale che il gruppo rivolge alle tradizioni e ai dialetti della nostra terra, ne fanno uno dei simboli viventi dell’assoluta propensione dei ciociari a sorridere e stare insieme, non mancando di riflettere ma sempre con una venatura di spensieratezza. Le loro esibizioni ormai raccolgono plausi e consensi dovunque, la band sembra non sbagliare un colpo.
Cristiano dal sito ufficiale spiega. «Sono cresciuto ascoltando i vecchi sputare bestemmie davanti ad un bar per una carta giocata male, ammirando la pazienza dei pescatori sulle sponde del fiume Liri, osservando il cammino dei cacciatori nei nostri boschi e guardando i contadini nei campi mentre si asciugavano una fatica che grondava dalle loro rugose fronti e da loro ho imparato ad amare e a cantare. E se i loro racconti grotteschi, prima, mi facevano solo ridere perché mi apparivano stupidamente ignoranti, oggi, mi commuovo per l’infinita saggezza»
