“Continuo a ricevere, ormai quotidianamente, chiamate e segnalazioni da parte di cittadini di Alatri completamente sprovvisti di acqua nelle proprie abitazioni. È una situazione insostenibile, che quest’anno sta assumendo proporzioni clamorose. Intere zone sono a secco da giorni, con enormi disagi per famiglie, anziani, attività commerciali e realtà agricole”.
Lo dichiara il consigliere comunale di opposizione Matteo Recchia (PD), che sollecita un intervento urgente dell’amministrazione Cianfrocca nei confronti di Acea Ato 5, gestore del servizio idrico.
“È assurdo che nel 2025 si debba ancora affrontare un’emergenza simile in una città come Alatri. Ed è ancora più grave che l’amministrazione comunale resti ferma, silente, incapace di fare pressione su Acea per ottenere risposte concrete e interventi risolutivi. I cittadini sono esasperati e chiedono che il Comune tuteli i loro diritti. L’acqua è un bene primario, e l’assenza di un servizio efficiente rappresenta un problema serio per la salute pubblica e la qualità della vita. È dovere dell’amministrazione attivarsi immediatamente, pretendere da Acea trasparenza, programmazione e investimenti sulle infrastrutture idriche del nostro territorio. Spero che il sindaco Cianfrocca, o qualche esponente dell’amministrazione che spesso agisce da primo cittadino non si sa per quale motivo, prenda presto una posizione e si arrivi alla soluzione del grave problema. La città merita rispetto e risposte concrete, non l’indifferenza di chi dovrebbe rappresentarla e difenderla”.
