La Pecora Blu è un’associazione di promozione sociale, libera e indipendente, promuove l’arte e la cultura in tutte le sue forme attraverso eventi, compresi quelli di beneficienza, nel territorio comunale di Alatri da oltre tre anni.
In quanto associazione, la Pecora Blu ha la facoltà e il diritto di rivendicare la propria libertà decisionale in ambito artistico, logistico ed organizzativo.
Quest’anno, anche per espressa volontà de La Pecora Blu, la deliberazione di patrocinio da parte del Comune di Alatri per il cosiddetto “street food” è stata NON onerosa, così da NON gravare in alcun modo sulle casse comunali. Ringraziamo, in ogni modo, l’amministrazione comunale per la consueta disponibilità a collaborare.
Le ovvie difficoltà di gestione logistica nelle strade del centro storico e le stringenti norme in materia di sicurezza pubblica, oltre alle evidenti difficoltà di “dialogo” con alcuni commercianti – a dir il vero una piccolissima minoranza ma comunque influente per la gestione organizzativa
– siti nelle zone che hanno interessato le precedenti edizioni dello Scatenatissimo Festival, condite dalle tantissime critiche ricevute – in particolar modo nei giorni precedenti all’evento – ci hanno spinti ad un cambio di location. Un diritto insindacabile di un’associazione che ha deciso, nel rispetto di tutti e come spiegato in una nota precedente, di rivisitare lo street food nei luoghi e nel genere musicale: in questa edizione che parte venerdì 20 settembre e si chiude domenica 22, lo special guest sarà il sassofonista di fama internazionale James Senese.
Convinti da tali motivazioni e sempre propensi ad accogliere critiche costruttive per il miglioramento dei nostri eventi e per una crescita culturale e sociale che coinvolga l’intera città di Alatri, ringraziamo quanti in questi giorni hanno vivamente supportato le nostre scelte per l’edizione 2019 e chi ha saputo, in uno spirito costruttivo, consigliarci per far sviluppare ulteriormente le attività de La Pecora Blu a vantaggio della comunità, specie di quella giovanile.
Infine, ai rappresentanti istituzionali che in queste ore stanno esprimendo, a mezzo stampa, interesse per lo Scatenatissimo Festival, oltre all’invito aperto a raggiungerci in località Chiappitto per un’edizione che sicuramente non tradirà le enormi attese suscitate, vogliamo ricordare, con intento assolutamente non polemico, i tanti “silenzi” nei momenti di difficoltà – logistici, organizzativi e gestionali così come già spiegato in questa nota – avuti negli scorsi anni nella preparazione delle prime due edizioni.
Del resto, come ci ricorda una frase storica di Sandro Pertini, “la coerenza è comportarsi come si è, e non come si è deciso di essere”.
