HOMEPAGE CRONACA Frosinone, scuola e lavoro: al via il corso per 28 meccatronici

Frosinone, scuola e lavoro: al via il corso per 28 meccatronici

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Ne hanno discusso nel pomeriggio di ieri, 10 settembre 2019, Claudio Di Berardino, assessore Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio universitario, Politiche per la ricostruzione della Regione Lazio e Maurizio Stirpe, vice presidente di Confindustria e presidente della Fondazione ITS Meccatronico del Lazio.

Il corso sarà aperto ad un massimo di 28 allievi degli Istituti Tecnici Superiori delle province di Frosinone e Latina. Gli studenti una volta sostenuto con profitto il percorso curriculare, nonché il tirocinio svolto nelle aziende promotrici situate nelle due province, saranno inseriti nelle realtà produttive del territorio.

La volontà di realizzare la Fondazione Istituto Tecnico Superiore Meccatronico del Lazio di Frosinone nasce dalla esigenza di alcune imprese del territorio di Frosinone e del basso Lazio di rafforzare la formazione tecnico-specialistica in ambito meccanico e meccatronico e di sviluppare le competenze strettamente correlate ai fabbisogni professionali espressi dalle imprese per lo sviluppo della competitività del territorio, favorendo l’occupazione dei giovani al termine del percorso di formazione.

“L’Istituto Meccatronico del Lazio è un progetto ambizioso e importante, in cui la Provincia ha creduto sin dall’inizio, recitando un ruolo significativo per lo sviluppo e l’occupazione del territorio”. Così il presidente della Provincia, Antonio Pompeo, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’Its Meccatronico, che si è svolta questo pomeriggio nella sede di Unindustria a Frosinone, alla presenza del presidente Stirpe, dell’assessore regionale Di Berardino e del prefetto Portelli. “Un ringraziamento – ha affermato Pompeo – va, prima di tutto, a coloro che hanno creduto nell’importanza della partecipazione e della condivisione di questo progetto con la Provincia, in particolar modo a Unindustria e al presidente Stirpe”. Tre i punti chiave toccati da Pompeo: le potenzialità del territorio che molto spesso rimangono inespresse e che, con questo progetto di formazione, potranno essere utilizzate in un settore fondamentale del mercato del lavoro; la tempistica rapida con cui è arrivato a conclusione e, infine, – forse questo l’aspetto politicamente più importante – la centralità delle politiche attive per riattivare il processo di sviluppo economico e occupazionale attraverso la formazione del capitale umano. “Molto spesso – ha sottolineato – la difficoltà delle aziende di assumere è legata alla mancanza di adeguate competenze specializzate da parte di chi cerca lavoro. Questo nuovo Istituto superiore ha come principale obiettivo proprio la formazione dei giovani, una preparazione specifica e altamente qualificata che risponda alle esigenze del mercato e sia, quindi, strettamente legata al rilancio della nostra terra anche in termini occupazionali. Il ruolo attivo della Provincia in questo contesto – ha proseguito il presidente – è la testimonianza di come l’Ente che mi onoro di presiedere sia centrale e strategico per i territori, non soltanto per le funzioni fondamentali assegnate dalla legge Delrio alle Province (edilizia scolastica, ambiente e strade), ma anche per tematiche altrettanto importanti per lo sviluppo come, appunto, lavoro e formazione. Ringrazio il presidente del Lazio, Nicola Zingaretti e l’assessore Di Berardino, che da subito hanno creduto nel progetto presentato in Regione e concludo dicendo che le condizioni per far bene ci sono tutte. Sono convinto che quella di oggi sia soltanto la prima tappa di un percorso volto a invertire nel tempo il negativo trend economico di questa provincia”.

Anche la consigliera provinciale delegata a Formazione e Pubblica Istruzione, Alessandra Sardellitti, che ha preso parte al consiglio di indirizzo per stabilire le modalità operative dell’Its, ha inteso sottolineare la grande valenza del progetto.

“Oggi, con la presentazione dell’Its Meccatronico del Lazio, nella nostra provincia la scuola si avvicina a grandi passi al mondo del lavoro, con la previsione di due anni di percorso specialistico, post diploma, che nasce dalle esigenze delle aziende. Una sinergia privato/pubblico efficiente e concreta per dare finalmente risposte alla problematica della disoccupazione giovanile nella nostra terra. Una grande occasione per i giovani – ha proseguito la consigliera Sardellitti – ma anche per la nostra imprenditoria per formare capitale umano adeguato alle nuove esigenze aziendali. Un plauso alla regia magistrale del presidente Stirpe, che ha dettato tempi e modalità di lavoro per arrivare al risultato di oggi”.

Tutte le info su www.itsmeccatronicolazio.it