Chi stava intrattenendo una conversazione con qualcuno dall’altra parte del telefono senza fili e chi, invece, ascoltava i vocali di WhatsApp. In comune avevano che, in quei momenti, sia uomini che donne, erano tutti al volante della rispettiva auto.
Per questo, per l’utilizzo del telefonino durante la guida, pratica perseguita dal Codice della strada, in tredici sono stati multati dai carabinieri della Compagnia di Pontecorvo. Per loro è stata elevata una contravvenzione pari a 160 euro e la decurtazione di cinque punti sulla patente. Il Codice della strada prevede anche se qualora si incappasse nella stessa infrazione nell’arco temporale del biennio, scatterebbe la sospensione della patente.
“Nel territorio di competenza il fenomeno dell’uso del cellulare al volante è diffuso, così come quello di far sedere i bambini sul sedile lato del passeggero senza le cinture o senza che abbiano l’altezza prevista”, spiegano i carabinieri.
