Termina 1-2 la prima in Serie A per gli uomini di Stellone che ospitano tra le mura amiche dello Stadio Comunale il Torino di Giampiero Ventura
Si sblocca subito il risultato al Comunale dopo appena 6′: Paganini dalla destra mette destro il pallone sul quale arriva Soddimo che in spaccata di destro ruba il tempo a Padelli, e insacca alle sue spalle siglando la prima rete in Serie A nella storia del Frosinone. Il Torino però non resta a guardare e un minuto più tardi Quagliarella, con un colpo di testa da distanza ravvicinata, convoca Leali al miracolo per poter mantenere inviolata la sua porta. Al 18′ è ancora il Torino che ci prova nuovamente con un tiro dalla distanza di Baselli che si spegne alto alla sinistra di Leali. Al 22′ altro miracolo del numero 33 ciociaro: Quagliarella in area appoggia di petto a Maxi Lopez un pallone invitante a pochi passi da Leali, il quale si impone con il corpo è sventa la minaccia. Una manciata di minuti più tardi a difendere la porta di casa è Rosi, che si devia in corner con il corpo il colpo di testa di Quagliarella sul secondo palo. L’ultimo quarto d’ora del primo tempo vede l’alternarsi di azioni di attacco tra entrambe le compagini con Dionisi che ha da recriminare un colpo di mano in area avversaria, e Benassi che dalla distanza prova a pareggiare i conti. Si conclude così il primo tempo al Comunale con gli uomini di Stellone che conducono per una rete a zero.
Secondo tempo che parte a ritmi elevati con il Torino che comincia a spingere sull’acceleratore e a riversarsi nella metà campo ciociara con maggior continuità. A partire dal 59′ il Frosinone nel giro di 5′ subisce due reti. L’autore del gol del pari è Quagliarella che dalla destra riceve un gran cross e al volo spiazza Leali. Il raddoppio invece è opera di Baselli che fa partire un tiro sul quale l’estremo difensore di casa, avendo la visuale coperta, può far ben poco. Il Frosinone subisce il colpo, ma si fa vedere avanti prima con un colpo di testa di Diakité e poi con due tiri dalla distanza di Robert Gucher che però non sortiscono l’effetto desiderato. Il Torino cala fisicamente, e gli uomini di Stellone crescono in intensità e in numero di occasioni create. All’85′ Paganini a pochi passi di Padelli ha l’occasione del pari ma sciupa calciando alto sopra la traversa. Ci provano fino alla fine i padroni di casa ma al termine dei primi 90′ stagionali il risultato finale da’ ragione al buon Torino di Ventura.
Mister Roberto Stellone al termine del match in conferenza stampa: “Partita emozionante, sia per il debutto sia per altri aspetti. Nel primo tempo abbiamo giocato con determinazione e con cinismo, sapevamo che il Torino era una squadra che sapeva sfruttare il possesso palla ed eravamo stati bravi a chiuderci e ripartire, poi però nella ripresa abbiamo subito due gol che, se fossimo stati più concentrati, avremmo potuto evitare. Nel finale siamo usciti nuovamente fuori, abbiamo avuto un paio di occasioni, mi dicono che forse c’era rigore su Dionisi, ma anche un’occasione per Longo e una per Crivello. Dispiace per il risultato”.
