Nel corso della seduta di consiglio comunale dello scorso 20 marzo, l’assemblea ha approvato il nuovo regolamento di Polizia locale di Alatri. E’ stato lo stesso comandante del corpo ad illustrarne il punto all’ordine del giorno.
“Il regolamento – spiega il maggiore Padovani -si pone il duplice obiettivo di dare attuazione pedissequa alla normativa di rango superiore, laddove la regolamentazione dell’ente locale non può intervenire ma anche di disciplinare, nello specifico, gli ambiti normativi lasciati alla libera determinazione dell’ente locale. Le uniformi ed i gradi della Polizia locale avranno finalmente un’unica regolamentazione a livello regionale e locale.
Ampio spazio e copertura normativa viene dato all’utilizzo degli strumenti di autotutela. Attivata altresì la convenzione con la Regione Lazio per le tessere microchip di riconoscimento. Il vecchio regolamento del corpo – continua il comandante – risale al 1993, mentre nel 2002 vi era stata una parziale modifica della disciplina dei gradi. Nel 2004 si rea registrata un’ulteriore modifica sempre riguardante i gradi, ma tale deliberazione venne sospesa.
Da allora il panorama normativo è mutato, per questo non era possibile modificare/emendare il vecchio regolamento; bisognava pertanto costruirne uno nuovo. Il regolamento è stato presentato e condiviso dapprima all’interno del corpo e successivamente approvato dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative.
E’ stato poi presentato alla Regione Lazio- Direzione di Frosinone, ed è stato il primo regolamento redatto in attuazione di quello regionale. Utilizzato così come base per i regolamenti di corpi di Polizia locale della Provincia di Frosinone. Il comandante della Polizia locale di Alatri, maggiore Dino Padovani che ha redatto questo strumento normativo innovativo è stato inserito nell’apposita commissione regionale di modifica di regolamenti di Polizia locale.
Il regolamento – conclude il dottor Dino Padovani – disciplina l’esercizio delle funzioni di polizia locale nell’ambito del territorio comunale e comprende ogni attività di polizia nella materia di competenza propria dei comuni nonché quelle delegate così come previsto dalla legge quadro 7 marzo 1986…Tutti gli aspetti giuridici e sostanziali legati alla funzionalità del corpo sono stati disciplinati in otto titoli e 56 articoli.
