HOMEPAGE POLITICA Palladino: “Basta annunci, Ottaviani intervenga per la sicurezza degli istituti scolastici”

Palladino: “Basta annunci, Ottaviani intervenga per la sicurezza degli istituti scolastici”

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“Zero investimenti concreti nella scuola, nessun contributo economico erogato sui progetti scolastici, nessuna attenzione per le fasce più deboli sui servizi di mensa e di trasporto. Il nuovo anno scolastico si apre con un’unica certezza: l’impegno dell’amministrazione comunale di Frosinone in favore della scuola anziché aumentare, è addirittura diminuito sia rispetto all’anno appena trascorso. Chi si aspettava un’attenzione finalmente maggiore è rimasto deluso. Basti pensare alla questione sicurezza negli istituti del capoluogo: inesistente. E come si giustificano i mancati interventi per garantire la sicurezza agli alunni? Con il non ritrovamento di documenti quando, per costatare lo stato di trascuratezza e abbandono in cui versano gli edifici scolastici a Frosinone, basterebbe che il sindaco e l’Assessore delegato escano dal palazzo e controllino con i propri occhi. La stagione degli annunci di fantomatici finanziamenti per progetti presentati dal Comune in varie sedi, con annesse promesse alle famiglie per edifici nuovi, locali moderni, palestre, auditorium, salvo poi giustificare la propria inerzia con la mancanza di fondi, è terminata. La scuola è il fondamento della nostra società e il capoluogo non merita questo stato di abbandono”.

Così il vice segretario del Circolo del PD di Frosinone Andrea Palladino.

“Un caso emblematico – ha spiegato Palladino – è quello della palestra della scuola elementare Maiuri, inagibile dalla nevicata del 2012. Sono passati quattro anni e l’importante struttura è chiusa, nell’incuria più totale. A cadenza regolare abbiamo ascoltato da questa amministrazione comunale promesse di interventi risolutivi del problema, ma si è trattato delle solite bugie ai cittadini: tutti i progetti presentati per il finanziamento di questa opera di ristrutturazione non sono mai stati giudicati idonei per poter accedere a fondi. E a pagare sono sempre i cittadini, che scontano sulle loro tasche l’aggravio di costi dovuti al servizio di trasporto per gli studenti in un’altra struttura della città. La situazione è desolante: se qualcuno pensa che una pittata qua e là basti a coprire la mancanza di progettualità sul mondo scuola di Frosinone offende l’intelligenza dei propri concittadini”.